Allergie ambientali:
quando la pelle reagisce

Le allergie ambientali nei cani e nei gatti si manifestano spesso… sulla pelle. Non sempre con sintomi evidenti: a volte è il mantello ad apparire diverso, più untuoso del solito o con la presenza di forfora. Questi segnali possono essere la spia di un’alterazione nella produzione di sebo e nell’equilibrio della microflora cutanea.

Cane che starnuta
Freccia che punta in basso
Cane che si gratta

Un cane o un gatto allergico può soffrire anche di prurito persistente, cattivo odore nonostante i lavaggi, oppure di lesioni causate dal grattarsi o dal leccarsi in modo eccessivo.

Nei gatti, queste manifestazioni possono passare inosservate, specialmente se vivono anche all’esterno: crosticine o perdita di pelo possono essere confuse con i segni di una zuffa, quando in realtà si tratta di veri e propri auto-traumatismi da prurito.

Gatto che si gratta

In questi casi, è importante rivolgersi al Veterinario per identificare le cause e impostare un percorso mirato. A seconda della zona colpita e della gravità, potrà consigliare trattamenti topici lenitivi, igienizzanti o riequilibranti, da applicare localmente, in mousse, in spray o in fluido.

Ogni tipo di pelle ha le sue esigenze. Anche quella del tuo cane o gatto.

Eccessi di sebo▼, microflora▼ alterata: cosa fare.

Sebo: materia grassa e untuosa, elaborata da apposite ghiandole, che contribuisce a mantenere morbida la pelle e a difenderla contro gli agenti esterni.

Microflora: complesso dei microrganismi normalmente presenti sulla cute di cani e gatti, per proteggerli da aggressioni esterne. È anche noto come “microbioma cutaneo”. Eh sì, il microbioma non è solo intestinale! È un esercito di soldatini che presidiano e proteggono tutti gli organi, soprattutto quelli che con più probabilità entrano in contatto con agenti esterni.

  • Se il tuo pet presenta cute oleosa o desquamata (forfora), è il segno di un equilibrio che manca, da ristabilire.
  • Le alterazioni del sebo posso causare cattivo odore, prurito e infezioni.
  • I prodotti della linea Retopix aiutano a normalizzare la pelle senza necessità di risciacquo.

Scegli la formulazione più adatta: Retopix® Mousse per aree estese, Retopix® Spray per zone con poco pelo (addome, ascelle, ecc…).

Quando si gratta fino a farsi male: intervieni subito.

  • Lesioni da leccamento o grattamento vanno trattate precocemente.
  • Nelle zone localizzate (spazi tra le dita), usa fluidi lenitivi e riparatori come Retopix® Fluido.
  • Consulta sempre il veterinario per escludere infezioni o patologie più complesse.

Anche i piccoli segnali meritano attenzione: la pelle va protetta con delicatezza.